Quello che non sapete su Biancaneve e i sette nani
11:44
Sì, lo so...sono monotematica. Sempre di lei parlo, della principessa con la pelle bianca come neve, con i capelli neri come l'ebano e la bocca rossa come una rosa.
Mai avrei pensato che Biancaneve sarebbe entrata così prepotentemente nella mia vita. Non passa giorno in cui io non abbia raccontato la sua favola almeno una volta.
Mi sono quasi convinta che sia esistita davvero chissà dove e chissà quando.
Ad ogni modo, questa passione della Tata per Biancaneve mi ha offerto l'occasione di conoscere meglio la favola originale.
Quando pensavo a Biancaneve, mi veniva in mente solo la versione Disney. Oggi, invece, so che il caro Walt Disney era un volpone, aveva modificato a suo piacimento la favola dei fratelli Grimm forse per renderla maggiormente cinematografica.
Ed ecco quello che non sapevo sulla vera fiaba di Biancaneve (e che forse non sapete nemmeno voi):
I primi tentativi di omicidio della strega furono vani
Prima di portare la famosa mela avvelanata a Biancaneve, la strega cattiva aveva già tentato di uccidere per ben due volte la bella fanciulla prima stringendole una
cintura in vita fino a toglierle il respiro, poi con un pettine
avvelenato. In entrambi i casi la giovane viene però salvata
dall'intervento dei nani, che riescono a farle riprendere i sensi,
ammonendola ogni volta di non far entrare nessuno in casa.
Il bacio magico del Principe è pura invenzione Disney
Nella versione originale, Biancaneve non viene svegliata da un bacio del Principe.
Anzi, possiamo dire che il suo risveglio è tutto fuorchè romantico.
Per molto tempo Biancaneve resta vegliata dai nani finché un giorno non
viene notata da un principe che passava di lì. Il principe, vorrebbe
portarla nel suo castello, per poterla ammirare e onorare per tutti i
giorni della sua vita. Dopo molte insistenze i nani, impietositi dai
sentimenti del giovane, acconsentono alla sua richiesta. Avviene però
che uno dei servitori del principe, arrivati per trasportare la bara al
castello, inciampi su di una radice sporgente, facendo cadere la bara
giù per il fianco della collina. Durante la caduta esce dalla bocca di
Biancaneve il boccone di mela avvelenato e così la ragazza si risveglia.
La matrigna non cade nel burrone dopo aver dato la mela avvelenata a Biancaneve
Nella versione dei fratelli Grimm, la matrigna viene invitata alle nozze di Biancaneve. Nel frattempo erano state fatte arroventare sulle braci due scarpe di
ferro che la strega viene costretta ad indossare. A causa del dolore
procuratole dalle calzature incandescenti la matrigna è costretta a
ballare finché cade a terra, morta.
24 commenti
Molto più macabra, molto più Grimm style ;)
RispondiEliminaLe fiabe originali sono sempre più belle (ed hanno quel tocco noir che non dispiace). E comunque Disney era un volpone davvero. Pensa al nome dei Nani... entrati nella cultura popolare ed in realtà inventati da lui.
RispondiEliminaAh però! Mi piace di più la versione originale allora :-)
RispondiEliminabeh...la favola dei Grimm brothers mi piace per il finale...la matrigna ha quel che si merita! Tiè.... ahahahahah
RispondiEliminaBeh sicuramente questa non si vendeva facilmente come quella Disney.....la parte delle scarpe fa impressione pure a me che piace un telefilm come the Walking dead.....
RispondiEliminaA proposito di Biancaneve, su fox c'è un telefilm: "c'era una volta" dove Biancaneve ha un ruolo importante, molto diverso dalla favola e a mio parere più divertente....piu' moderno....ma come ho detto prima ora ho altri gusti.....
Ciao Samantha
decisamente stile Grimm! :) mi piace molto anche la loro versione.... però quella disney è sempre magica!!!
RispondiEliminaClelia
Ciao, io l'avevo letta la favola dei fratelli Grimm, ma non penso che per i bambini vada bene.........sono sicura che avrebbero gli incubi.
RispondiEliminaPassa dal mio blog che ti ho taggato.
A presto da Francy
Ciao...ma guarda tu che coincidenza: anche io come te mamma di una Tata nata nel 2009 e anche io ormai...Snow white victim! Mi sono imbattuta per caso in questo post e mi sono incuriosita e ho sbirciato un pò nel tuo blog. Ho visto che in un post di qualche tempo fa mostri i numerosi modi in cui la bella dai capelli neri come l'ebano ecc. sia entrata prepotentemente in casa tua...non dirmi che ti manca il meraviglioso cottage che, peraltro, è più comodo di una casa reale...io e mio marito cominciamo a chiederci se dovremo pagarci su l'I.M.U. Comunque ti capisco, le bimbe ne vanno letteralmente "matte", almeno le nostre a quanto pare...e dire che a me stava pure piuttosto antipaticuccia... ora mi ritrovo spesso e volentieri costretta a fargli il verso...mai dire mai nella vita! Ho letto che sei avvocato, io sono una docente di lingue specializzata in linguistica. Mi dirai: " E che c'entra?"...La "maledizione" dei Grimm colpisce ancora: loro studiarono legge ( ed erano pure "forti") ma poi, nel turbinio della riscoperta delle radici linguistiche nazionali che investì i circoli culturali tedeschi ( e non solo) dell'epoca, si appassionarono di linguistica ed ebbero la brillante idea di riportare bianco su nero le numerose "ballate" popolari di tradizione teutone fino ad allora tramandate solo oralmente. Da qui si evince facilmente che il loro intento non fosse affatto quello di creare una graziosa collana di fiabe per l'infanzia, anzi, a ben dire le versioni originali erano più una sorta di " prontuari" del terrore i cui macabri particolari erano spessissimo retaggio degli usi di un lontano Medioevo. Fortunatamente possiamo dire di averla tutto sommato scampata ( Biancaneve, anche nella versione Grimm, non è sicuramente una delle peggiori...pensa ad esempio ad Hansel e Gretel...in quel caso anche quel volpone di Disney ha desistito!), la figlia di una mia collega è andata in fissa con la sirenetta! Quella Disney se lo sposa tutta contenta e soddisfatta il suo bel principino ed immagino inizi a spendere tutta la sua fortuna in scarpette alla moda ( beata lei!) mentre sappiamo bene quale fu la vera sorte della disgraziatissima "pesciolina" originale!
RispondiEliminaUn abbraccio
Annalisa
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Eliminauff.. avevo fatto errori di battitura....
Eliminadicevo:
Ciao! Grazie per il tuo commento interessantissimo!
Purtroppo sì...la storia vera della sirenetta è tristissima.
Torna a trovarmi!
ma pensa te! non sapevo proprio di questi risvolti! molto interessante!
RispondiEliminabaci Baci
PS: ti ringrazio per la solidarietà al mio ultimo post e grazie anche per i consigli che mi hai lasciato!
...si si la conosco anche io la versione originale, dei Grimm.... avevo un libro anche io... ma per i bimbi la versione walt disney è più adatta.... e devo dire che è quella che mi è rimasta nel cuore!!! =)
RispondiEliminaun bacione
Sadi
Conoscevo anch'io le prime tue annotazioni ma non quella relativa alla fine della strega. Interessante! Ma alla Tata racconti la versione originale della fiaba? Mio figlio adorava le storie con i lupi, quindi I Tre Porcellini, il lupo e i sette capretti, Pierino e il lupo, Cappuccetto rosso... insomma se non c'era un lupo non si divertiva! Ciao cara buona giornata
RispondiEliminaalla Tata per ora racconto solo la versione Disney.
EliminaTemo che s'impressionerebbe troppo con quella dei fratelli Grimm.
Un bacio
siii io la conoscevo.. rileggere il tuo post mi ha riportato alla luce il ricordo della cassetta con la favola che mi ascoltavo sempre da piccola..
RispondiEliminache bello!!!!
grazie ^_^
S.
da studentessa di tedesco conoscevo la storia e sono felice che anche altri la sappiano!!! passo sempre epr pignolosa :P
RispondiEliminaMi è tornato in mente che in un libro di quando ero piccina la fiaba era raccontata così, tranne per il finale raccapricciante delle scarpe! Ricordo di aver pensato che Biancaneve fosse un po' sciocca per aver creduto per tre volte alla matrigna e anche di essermi chiesta perché mai il principe volesse portarsi via un cadavere! :)
RispondiEliminaIo adoro le versione originali di certe fiabe. Certo Biancaneve è molto più truculenta con tutti sti pezzi di frattaglie che la regina chiede e poi niente bacio in assoluto....ma sai che bello quando le faccio leggere ai miei ragazzi che arrivano in prima media? Si apre tutto un mondo!!! Alla faccia della Disney
RispondiEliminaio conoscevo solo la parte dei più tentativi di avvelenamento, il resto no. che bruttissima fine
RispondiEliminaviva wikipedia eh
RispondiEliminaBeh..no...direi W la favola dei fratelli Grimm!!! Vai a leggerla e troverai tutte le informazioni che ho messo qui.
EliminaA volte non serve Wikipedia...basta leggere i libri!!!
C'è un altro punto interessante nella favola. Questo scambio tra i nani e Biancaneve: - Dissero i nani: "Se accetti di tenere in ordine la casa, di cucinare, rifare i letti, lavare, cucire e ricamare, e tenere tutto in ordine e pulito, allora potrai restare qui con noi e noi provvederemo a te." "Lo faccio con tutto il cuore." rispose Biancaneve.
RispondiEliminaMamma mia che maschilismo: e lo dico da papà :D
Perche'nn la sapevate la vera storia?ci sono molti film basati sulla versione originale dei Grimm ad esempio quello del 1987studio MGM;oppure il cartone animato delle fiabe + belle..la versione disney e' soltanto una pura invenzione della fiaba!!
RispondiEliminaAnche la fine delle sorellastre di cenerentola non è da meno: beccate agli occhi dai corvi mentre accompagnano cenerentola all'altare. Adoro i Grimm!
RispondiEliminaChe cosa ne pensi?
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